Polisonnografia: quanto è importante la valutazione del sonno?

da | 8/09/22 | Generale, Homecare, Telemedicina | 0 commenti

Che cos’è la Polisonnografia?

La polisonnografia, chiamato anche Monitoraggio cardiorespiratorio o Studio del Sonno, è un esame strumentale non invasivo che permette di registrare cosa avviene durante il sonno ed è utile per accertare la presenza della cosiddetta OSAS, ovvero la sindrome delle apnee notturne.Rileva numerosi parametri durante il sonno del paziente, in particolare, il russare, l’ossigenazione del sangue, la frequenza cardiaca, i movimenti del corpo, i microrisvegli, la qualità del sonno, ecc.

A cosa serve la Polisonnografia?
L’esame serve a valutare la presenza e la gravitàdei disturbi respiratori del sonno, come il russare e le apnee ostruttive. E’ fondamentale per diagnosticare la gravità di questa patologia. Il paziente, infatti, non è sempre consapevole di soffrire di questi disturbi, perché si verificano quando non è cosciente. Il proprio partner può certamente dare un’indicazione sul tipo di sonno del compagno/a, ma la diagnosi si deve basare solo su questo esame strumentale obiettivo. L’apnea notturna può dare origine anche sbalzi d’umore, irritabilità e persino depressione. Inoltre può essere causa di gravi patologie come diabete, malattie cardiache, problemi al fegato e aumento di peso.

L’Esame
L’esame viene eseguito principalmente al letto del paziente, presso il proprio domicilio. Un certo numero di elettrodi e sensori vengono applicati al paziente con piccoli cerotti e fasce. La procedura è assolutamente indolore e non invasiva.
La registrazione, che dura tutta la notte, viene poi esaminata attentamente dallo specialista del sonno. In casi selezionati e più gravi, si esegue in ospedale con polisonnografie più complesse che necessitano di strumentazione ancora più specifica.
Il paziente potrà svolgere le solite azioni prima del coricarsi (eccetto sport o altro, per evitare un anomalo affaticamento).

 

E’ inoltre di fondamentale importanza compilare un diario del sonno e un questionario (anche legato alla sonnolenza), per annotare l’andamento della notte e la propria condizione psico-fisica.